IL BILANCIO FAMILIARE, saper risparmiare

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Sherry76
CAT_IMG Posted on 24/9/2010, 19:18     +1   -1




Vi posto qui di seguito la discussione IL BILANCIO FAMIGLIARE con tutti gli interventi:

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UNA SPESA… INTELLIGENTE
Come risparmiare, come scegliere, come acquistare: i consigli del Movimento Difesa del Cittadino

Scegliere il luogo d’acquisto
Innanzitutto è importante fare una lista dettagliata della spesa ed imporsi di rispettarla per evitare di fare scelte affrettate o influenzate dalla “bellezza” dei prodotti. Fondamentale è scegliere con cura l'esercizio in cui fare gli acquisti. Spesso per pigrizia ci rivolgiamo al negozio sotto casa o andiamo al supermercato più vicino per fare una “spesa cumulativa”. Ma molto spesso basta fare 500 metri in più per trovare prezzi molto più vantaggiosi.
Scegliere il punto vendita dove acquistare un determinato tipo di prodotti può essere determinante per il nostro risparmio: ad esempio al discount spesso conviene acquistare scatolame, detersivi e altri prodotti non deperibili, all’ipermercato invece si possono acquistare carne, surgelati, insaccati e formaggi, al mercato frutta, verdura e pesce mentre al negozio sotto casa prodotti che si consumano giornalmente come pane e latte.
Acquistiamo, se possibile, in periferia, fuori città o in campagna perché i prezzi nei negozi del centro sono maggiori rispetto a quelli che si trovano in periferia. L'ideale, per chi ne ha la possibilità, è acquistare direttamente dagli agricoltori o nei piccoli mercati di paese, così da evitare spese eccessive e avere maggiore sicurezza sulla provenienza dei prodotti. Preferibili sono i frutti del luogo e prodotti nella zona, poiché i tempi minori di trasporto garantiscono maggior freschezza.

Come orientarsi tra i prodotti
Cercare di acquistare sempre le ricariche per i detersivi o i saponi liquidi perché normalmente consentono di risparmiare e ci permettono di essere maggiormente responsabili nella tutela dell’ambiente. Preferire le confezioni più grandi perché normalmente convengono di più.
Provare anche prodotti meno famosi e pubblicizzati poiché spesso consentono un risparmio del 10-15% e la loro qualità è buona.
E’ importante verificare con attenzione le offerte promozionali, controllando che il prezzo sia effettivamente basso e che la scadenza non sia troppo a breve. Il consiglio è di studiare con attenzione gli scontrini e provare ad individuare, per ogni prodotto, un'alternativa di costo più basso. Evitare, se possibile, di acquistare l’acqua minerale: l’acqua del rubinetto, quando non ha sapori particolari, non ha nulla da invidiare in termini di controllo della qualità all’acqua in bottiglia.

L’acquisto di frutta e verdura
Per frutta e verdura è meglio andare al mercato rionale selezionando di volta in volta il commerciante dove acquistare privilegiando, ovviamente, il rapporto qualità-prezzo. Se è obiettivamente difficile trovare il “prezzo giusto” rinviamo l'acquisto ed aspettiamo che la speculazione sul prodotto finisca. La legge della domanda e dell'offerta, infatti, è precisa: se nessuno acquista il prodotto, il suo prezzo scende automaticamente. Anche se siamo ormai abituati a trovare prodotti in ogni periodo dell’anno, è preferibile acquistare frutta e verdura di stagione. Le primizie, infatti, oltre ad essere meno buone e ad avere meno valore nutrizionale, sono molto più costose. Evitiamo gli sprechi acquistando quantità inferiori per poter conservare meglio i cibi. Facendo incetta di prodotti freschi spesso finiamo per lasciarli in frigorifero fino a quando non siamo costretti a buttarli.

Massima cautela con i saldi
Durante i saldi di fine stagione è possibile trovare buone occasioni a prezzi contenuti. Se questo è vero, è altrettanto vero che è necessario porre grande attenzione per non incorrere in spiacevoli sorprese successive all’acquisto, dunque è utile seguire alcuni consigli.
Provare i capi che si acquistano è essenziale visto che, in caso di taglia diversa, sono purtroppo ben pochi i commercianti che effettuano il reso o il cambio della merce.
E’ importante fare attenzione alle etichette adesive sui capi di abbigliamento, soprattutto se di marca, e non lasciarsi ingannare da sconti che superano il 50% del costo iniziale.
Diffidare dei negozi che espongono cartelli tipo "la merce venduta non si cambia": esistono, per questi casi, regole precise del commercio che impongono il cambio della merce non corrispondente a quanto propagandato o perché difettosa. Il fatto di essere in saldo non significa che queste regole non siano valide.
Diffidare dei capi d'abbigliamento disponibili in tutte le taglie e colori: è molto probabile che sia merce immessa sul mercato solo per l'occasione e quindi con un finto prezzo scontato.
Le forme di pagamento non differiscono da quelle abituali perché siamo in presenza di transazioni commerciali e il prezzo di acquisto non modifica le regole. Quindi il commerciante deve accettare il pagamento con carta di credito anche per i saldi se viene accettato per la merce ordinaria. Infine, in caso di difetti del bene è necessario contestarli immediatamente al venditore anche tramite raccomandata a.r. chiedendo la sostituzione o la riparazione dell’acquisto.

Il commercio equo e solidale
Una spesa accorta non esclude una spesa responsabile: un’idea per migliorare il commercio può essere quella recarsi in una delle botteghe del commercio equo e solidale. Spesso alcuni dei prodotti venduti dalle botteghe costano quanto i prodotti "industriali" ma si è certi che le persone che li hanno prodotti siano stati adeguatamente pagate. E' il caso del caffè, di molte spezie e delle banane.

Fulvia Vianello
tratto da: GuidaGenitori.it

Sherry76
18/2/2008, 00:42
Se arrivate alla fine del mese con gli sgoccioli.. utile al risparmio potrebbe essere la tecnica delle buste settimanali..
dividete lo stipendio per 4 (quante sono le settimane in un mese), poniamo il caso di uno stipendio di 1200 euro: 300 euro è il budget massimo consentito a settimana, se di queste 300 euro a settimana vi avanza qualcosa, ponendo il "risparmio" in una quinta busta.. così facendo terrete d'occhio la spesa e magari riuscirete a risparmiare qualcosa... per non arrivare a fine mese con l'acqua alla gola...

dal prossimo stipendio metterò in atto questa tecnica.. e avvalendomi dell'aiuto fidato degli scontrini e di un foglio di calcolo di excel... potrò tranquillamente controllare quanto realmente esce per la spesa e quanto per le cose superflue...

speriamo di riuscire a risparmiare in modo da fare acquisti importanti che sto rinviando...

Baci
Serena

marie
18/2/2008, 10:48
il problema del bilancio familiare sta su due binari...il primo è la carta di credito...appena la si usa ecco che spuntano il superfluo e di +.....il secondo problema sono i diversi supermercati che mi capita di visitare facendomi haimè connvincere da altre cose in offerta che apparentemente non servono e di cui si potrebbe fare a meno....mi piacerebbe e non scherzo ritornare ad un sistema rurale...campagna....prodotti dell'orto...altro che risparmio quello ....diventeremmo tutti ricchissimi!

Sherry76
19/2/2008, 13:06
giustissimo cara Marie... e allora visto che ahimè la campagna e i suoi prodotti in una grande città sono inaccesibili ai più.. come non cadere nella trappola della carta di credito?
usando i contanti... e lasciare la carta di credito all'uso occasionale...

per quanto riguarda i prodotti freschi se si ha la possibilità di andare al mercatino settimanale ci sono produttori che rivendono i loro prodotti al prezzo dettato da quel giorno.. per esempio frutta e verdura qui nella cittadina dove vivo io il martedì costa meno... perchè proprio quel giorno si tiene il mercatino settimanale...

Un abbraccio
Serena

Sherry76
28/2/2008, 22:42
Cari amici....
allora ieri 27 del mese... giorno di stipendio... e inizio "bilancio settimanale" abbiamo deciso di fare delle buste... (4) con una somma precisa... e attenerci a quella per la spesa settimanale... per spesa settimanale intendo.. controllare quello che manca in dispensa e comprarlo...

dove?

per i prodotti di una certa qualità alla quale non rinuncio... supermercato o centro commerciale...

per la spesa generale (compresi i detersivi..) al discount...

e dal confronto degli scontrini ecco la differenza:

7 prodotti al supermercato: 25 euro

8 prodotti al discount: 8 euro

tenuto conto che al discount ho comprato una confezione di sei bottiglie d'acqua, detersivo per lavatrice, e frutta, dentifricio, latte e mozzarelle, il risparmio c'è stato ed evidente...

visto che per gli stessi prodotti al supermercato sarei salita a 35/40 euro...

Baci
Serena

Marina pepy
5/6/2008, 07:38
CITAZIONE
CITAZIONE
(Sherry76 @ 18/2/2008, 00:42)
Se arrivate alla fine del mese con gli sgoccioli.. utile al risparmio potrebbe essere la tecnica delle buste settimanali..
dividete lo stipendio per 4 (quante sono le settimane in un mese), poniamo il caso di uno stipendio di 1200 euro: 300 euro è il budget massimo consentito a settimana, se di queste 300 euro a settimana vi avanza qualcosa, ponendo il "risparmio" in una quinta busta.. così facendo terrete d'occhio la spesa e magari riuscirete a risparmiare qualcosa... per non arrivare a fine mese con l'acqua alla gola...

dal prossimo stipendio metterò in atto questa tecnica.. e avvalendomi dell'aiuto fidato degli scontrini e di un foglio di calcolo di excel... potrò tranquillamente controllare quanto realmente esce per la spesa e quanto per le cose superflue...

speriamo di riuscire a risparmiare in modo da fare acquisti importanti che sto rinviando...

Baci
Serena

Cara Serena è una vita che faccio le buste settimanali :k_crying9.gif: .......(anche se ho la carta di credito) prendo una quota a settimana, poi la carta la lascio a casa, così non mi faccio prendere dalle tentazioni... :a_1761.gif: è lunica maniera per andare avanti!!

_basura_
5/6/2008, 08:30
io la spesa la faccio fare alla compagna, io rischio troppo :P

tery3
5/6/2008, 10:15
Diventa ogni giorno più difficile fare la spesa..
Se non ci danno più potere d'acquisto con lo stipendio,
andiamo ad allargare la categoria dei poveri......
nel vero senso della parola..

Solitario*
5/6/2008, 12:34
CITAZIONE
(tery3 @ 5/6/2008, 10:15)
Diventa ogni giorno più difficile fare la spesa..
Se non ci danno più potere d'acquisto con lo stipendio,
andiamo ad allargare la categoria dei poveri......
nel vero senso della parola..

Verissimo.
Ma i momenti difficili fanno parte della vita e capitano ai singoli individui come ad alcune categorie.
Oggi, chi vive di reddito fisso, è penalizzato rispetto agli altri e, giustamente, si aspetta che lo stato faccia qualcosa.
E lo stato ha il dovere di farlo.
Io non ho quasi mai goduto di un reddito fisso e sicuro e, con la mia proverbiale fortuna, ne godo adesso che sono in pensione.
Naturalmente la crisi aspettava me! :)
Ma io sono il meno colpito perché è una vita che alterno situazioni di agiatezza ad altre di miseria nera.
Ho avuto macchine di lusso, barche e vestiti di sartoria oppure una moto scassata, un jeans ed una maglietta.
Al supermercato buttavo nel carrello tutto quello che colpiva la mia fantasia senza guardare il prezzo.
Oggi compro solo i prodotti in offerta e, se qualcosa è indispensabile prendo il minimo ed aspetto l'offerta.
Inoltre ho imparato a riconoscere tutti quei prodotti che con la marca originale costano un prezzo e, col marchio del supermercato, costano la metà.
Aspetto anch'io l'aumento, sono certo che alla fine arriverà, ma so anche che non potrà essere risolutivo.
Credo che, in attesa di tempi migliori, bisognerà che ci abituiamo a fare a meno di tante cose inutili che anni di vacche grasse ci hanno fatto credere insipensabili.

Sherry76
7/8/2008, 13:11
CITAZIONE
CITAZIONE (Solitario* @ 5/6/2008, 12:34)
i momenti difficili fanno parte della vita e capitano ai singoli individui come ad alcune categorie.
Oggi, chi vive di reddito fisso, è penalizzato rispetto agli altri e, giustamente, si aspetta che lo stato faccia qualcosa.
E lo stato ha il dovere di farlo.

eh si! è proprio nei momenti difficili che si impara a risparmiare...
è proprio vero chi vive di reddito fisso è fortemente penalizzato come lo sono le famiglie dove ci sono bambini piccoli che hanno mille esigenze.. dai pannolini.. all'abbigliamento che deve essere cambiato molto spesso visto che difficilmente passano anni per passare dai taglia all'altra...
secondo me lo Stato dovrebbe tutelare le categorie deboli rendendo detraibili le spese di alcuni prodotti... e nelle famiglie con figli piccoli o con più figli creare dei prezzari ad hoc oppure dei buoni spesa...

julia70
19/9/2008, 21:14
Salve vorrei spezzare una lancia verso le professioni autonome. Nel mio caso siamo una famiglia che si sostenta coi proventi di incasso di una pizzeria, attività artigianale dove lavora mio marito, allora lo stipendio medio è sui 1200 euro ma mai di più. Purtroppo facciamo capo ad una marea di spese non ultimo lo Stato che ci tassa fino a dissanguarci. Avendo un bimbo di 2 anni e mezzo è difficilissimo arrivare a fine mese,ma se si fa la spesa nei discount qualcosa la si risparmia e si acquista anche roba buona


Sherry76
19/9/2008, 21:40
Eh si!
arrivare alla fine del mese è proprio un rompicapo...
pensate che non basta più neanche fare la spesa al discount...
ormai si sono adeguati anche loro al rincaro dei prezzi...
io se rifletto sul valore dei soldi mi vengono i brividi....
con niente ti partono 30 euro....
un esempio tre settimane fa faccio la spesa del mese al discount... 44 euro
l'altro giorno rifaccio la spesa con lo stesso quantitativo sempre allo stesso discount: 70 euro
e non ho comprato prodotti in più o superficiali....
sono letteralmente rabbrividita...
se prima era un lusso mangiare pesce... ora è un lusso comprare anche soltanto pane, frutta e verdura....

julia70
19/9/2008, 21:42
esagerati dai ma dove sei andata? io vado al discount LD o Eurospin e devo dire che si compra bene e non si spende molto in entrambi. altri negozi tutti queli da 1 euro Giulia

Sherry76
19/9/2008, 21:47
Ahi ahi punto il dito contro, l'LD di Selargius...
dove si la frutta e la verdura costa 1 euro al chilo....
ma tutto il resto è rincarato eccome....
se vi dico che all mercato martedì ho preso due confezioni Dixan alla Lavanda da 4 litri ognuna, tre ammorbidenti concentrati vernel equivalenti a 2 litri e ho speso in tutto 13 euro... d'ora in poi la spesa la gestirò meglio...

lilithcry
26/9/2008, 14:24
CITAZIONE
(Sherry76 @ 28/2/2008, 22:42)
Cari amici....
allora ieri 27 del mese... giorno di stipendio... e inizio "bilancio settimanale" abbiamo deciso di fare delle buste... (4) con una somma precisa... e attenerci a quella per la spesa settimanale... per spesa settimanale intendo.. controllare quello che manca in dispensa e comprarlo...


Baci
Serena

ottima l'idea delle buste settimanali...^_^ potrebbe essere un'ottima soluzione... io sto diminuendo le sigarette e i soldi dei pacchetti che risparmio ogni settimana li metto in un sacchetto a parte....
poi beh..purtroppo ho anche la rata della macchina e ancora il mutuo del negozio nonostante l'ho venduto 1 anno fa...più la benzina... beh ogni mese sono 800€ spesi per il nulla... noente extra...non me lo potrei permettere...
le spese della casa le sostiene tutte il mio fidanzato...ma arriviamo a fine mese anche se mooolto tirati

Sherry76
29/5/2009, 06:34
Prima di recarsi al negozio, inoltre, è necessario fare un calcolo di quanto si andrà a spendere, anche al fine di confrontare i potenziali costi con le disponibilità presenti nella propria carta di credito. Il “Decalogo della Spesa Intelligente” consiglia altresì di riservare una porzione di budget aggiuntivo all’acquisto di eventuali prodotti in promozione o sottocosto e di lunga durata come i detersivi e gli altri prodotti per l’igiene personale.

Tra i consigli di Visa c’è anche quello di andare a fare la spesa a stomaco pieno; è stato infatti rilevato che chi va a fare la spesa digiuno spesse volte più che con la testa compra i prodotti lasciandosi trasportare dalla fame! Massima attenzione poi alla posizione della merce in scaffale: quella che costa di più al supermercato è di norma posizionata più a portata di mano, mentre quella sottocosto o in promozione è di norma posizionata nei punti meno visibili e meno comodi.

Visa inoltre raccomanda di andare a fare la spesa con poco contante in tasca, privilegiando il pagamento con la carta di credito; con la moneta elettronica il pagamento è comodo, non c’è bisogno di andare a cercare gli spiccioli che puntualmente ci chiede la cassiera e soprattutto è possibile pianificare le spese visto che il prelievo della somma spesa avviene sul conto corrente della propria banca solamente il mese successivo.

http://www.vostrisoldi.it/articolo/fare-la...ogo-visa/14443/

Marina pepy
29/5/2009, 06:52
Ottimi consigli Serena che io seguo costantemente, con lo stipendio di mio marito devo fare i salti mortali!!! :smiles_2010.gif:

Sherry76
29/5/2009, 06:55
Non dirlo a me cara Marina....

ogni volta - ogni mese - dico che ci vorrebbe una seconda entrata... e questo non perchè io sia una cicala (sono una formichina :)) ma proprio perchè ormai è diventato un lusso comprare carne, frutta e verdura... per non dire del pesce!!

e poi ci dicono che non c'è crisi... ma quando mai? i prezzi se sono stati sollevati è perchè anche i commercianti devono difendersi dal carovita!

Marina pepy
29/5/2009, 07:01
CITAZIONE (Sherry76 @ 29/5/2009, 06:55)
Non dirlo a me cara Marina....

ogni volta - ogni mese - dico che ci vorrebbe una seconda entrata... e questo non perchè io sia una cicala (sono una formichina :)) ma proprio perchè ormai è diventato un lusso comprare carne, frutta e verdura... per non dire del pesce!!

e poi ci dicono che non c'è crisi... ma quando mai? i prezzi se sono stati sollevati è perchè anche i commercianti devono difendersi dal carovita!

E siamo sempre noi con la busta paga e i pensionati a rimetterci (IMG:http://img43.imageshack.us/img43/1975/nuovi009.gif)

Sherry76
29/5/2009, 07:13
una battuta che mi faceva mio padre?

"Forse era meglio se continuavo a fare il muratore e in nero"

e questo perchè nonostante fosse diventato professore presso la scuola edile di Selargius la busta paga era alleggerita da tutte le trattenute e anticipi sulla pensione....

mentre c'erano persone che mio padre conosceva che non erano dipendenti regionali ma liberi professionisti che potevano permettersi di tutto... anche le spese extra... e mio padre si rimproverava sempre del fatto che a me dimezzavano la borsa di studio soltanto perchè il suo reddito era fisso e tassato!

Sherry76
3/10/2009, 21:52
RISPARMIARE SULLA SPESA

Lo shopping rende felici oppure no? Nessuno può dirlo in via generale, è una domanda a cui ognuno risponderà in modo diverso. L'atto di acquisto non rappresenta solo la manifestazione di un bisogno fisico ma anche di uno stato d'animo personale. Detto questo, va comunque considerato l'effetto "Ulisse", ossia la tentazione di fare qualcosa di cui poi ci si debba pentire. Ognuno deve imparare a riconoscere l'esistenza dei propri comportamenti impulsivi e prevenirli. In gioco c'è il denaro nel proprio portafoglio. Poiché lo shopping è una spesa, ossia una riduzione del vostro reddito, è buona norma valutare attentamente ogni aspetto prima di acquistare un qualsiasi prodotto. Proviamo a buttare giù un pò consigli pratici:

Non acquistare mai di impulso. Se vi piace un prodotto evitate di comprarlo immediatamente. Prendetevi 24 ore prima di farlo, e se sarete ancora della stessa idea vorrà dire che lo desideravate veramente.

Comparare i prezzi.
La concorrenza tra negozi, aziende e ipermercati potrebbe consentire di risparmiare molte centinaia di euro ogni mese. E' buona norma conservare lo scontrino per confrontare i prezzi della spesa settimanale o prendere nota dei prezzi in diversi negozi prima di acquistare una Tv, un elettrodomestico o qualsiasi altra spesa di prodotti durevoli. Nel caso delle automobili è sempre conveniente farsi fare almeno 3-4 preventivi da diversi concessionari anche della stessa marca. I venditori hanno margini di sconto del 5-10% da applicare sul prezzo di listino e che utilizzano sulla base della trattativa di vendita.

Evitare l'usa e getta.
I prodotti usa e getta costano poco ma causano grandi quantità di rifiuti da gettare in discarica o bruciare negli inceneritori.

Evitare le confezioni voluminose.
I prodotti confezionati con package voluminosi, colorati e inutili sono fatti al solo scopo di convincere all'acquisto emozionale. Non aggiungono nulla alla qualità del prodotto riempiendo in pochi minuti il vostro sacco dell'immondizia. Favorendo l'acquisto di prodotti con confezioni ben razionalizzate darete un forte segnale alle aziende produttrici.

Evitare le merci provenienti da molto lontano.
Le merci prodotte in luoghi lontani possono anche avere un prezzo inferiore (es. in alcuni paesi il costo della manodopera è inferiore) facendovi risparmiare. In realtà, un acquisto del genere implica anche effetti negativi: (a) il trasporto della merce genera sempre inquinamento. I prodotti locali sono invece molto vicini al consumatore, favorendoli aumenterete l'occupazione locale e contribuirete a ridurre l'inquinamento da trasporto. (b) favorire paesi con basso costo della manodopera o minore tutela del lavoro aumenta le forme di sfruttamento minorile nei paesi in via di sviluppo (es. i palloni costruiti da bambini in alcuni paesi asiatici).

L'acquisto diretto dai piccoli coltivatori diretti.
Abitate in un condominio? Formate un gruppo di consumo per acquistare prodotti agricoli, frutta, ortaggi e verdura direttamente dai piccoli coltivatori agricoli delle campagne circostanti alla vostra città risparmiando molti euro sulla spesa settimanale. I prezzi di acquisto saranno notevolmente inferiori e aiuterete in questo modo l'occupazione locale e il lavoro dei piccoli coltivatori diretti spesso sfruttati dalla grande distribuzione.

Creare un gruppo di acquisto.
I consumatori hanno un grande potere sulle imprese ma anche il grande svantaggio di essere isolati tra loro e quindi molto deboli. Provate a formare un gruppo di consumo di 15-20 persone, meglio se condomini in quanto avrete comunque modo di vedervi periodicamente per discutere anche altri argomenti. Contattate gli esercenti sotto casa o anche i piccoli supermercati chiedendo una convenzione o uno sconto sulla spesa offrendo loro in cambio di praticare gli acquisti presso la loro attività. Il loro interesse sarà immediato. Formando un gruppo di consumo potrete anche decidere di acquistare beni di consumo durevole presso lo stesso esercente in cambio di un forte sconto per tutti. Esempio decidere tutti di acquistare un medesimo TV color, frigorifero, una tenda per il balcone ecc. dallo stesso negoziante o installatore. In questi casi è sufficiente anche essere in 4-5 persone per ottenere un forte sconto sul totale della spesa.

Riutilizzare i sacchetti della spesa.
L'argomento è contraddittorio, se da un lato l'uso dei sacchetti di carta consente di non utilizzare quelli di plastica ed essere anche biodegrabile, dall'altro causa un maggiore taglio di alberi per produrli. Usare al meglio i sacchetti di plastica può ridurre il loro impatto ambientale. Ad esempio utilizzandoli per gettare i rifiuti di casa o riutilizzarli per le spese successive. Esistono plastiche parzialmente biodegradabili, hanno un maggiore costo ma consentono un minore impatto ambientale. Chiedete al vostro supermercato di utilizzarle. La soluzione migliore è comunque quella più semplice ed a portata di tutti: acquistate una borsa di tela ed usatela al posto dei sacchetti di plastica. Eviterete in questo modo il problema una volta per tutte, la borsa di tela può essere riutilizzata per anni e alcune hanno anche le ruote come i vecchi carrelli della spesa delle nostre nonne. Un passo indietro per farne molti in avanti.

Riciclare le bottiglie con vuoto a perdere.
L'acquisto di bottiglie con vuoto a perdere favorisce il riciclaggio del vetro e riduce la quantità di bottiglie di plastica nei rifiuti.

Evitare gli imballaggi delle verdure.
La frutta e verdura venduta sciolta e senza imballaggio ti consente di toccare con mano il prodotto e di risparmiare sull'imballaggio. Questi ultimi provocano una grande quantità di rifiuti alla fine del ciclo di consumo.

Scambiare giornali e periodici con colleghi e amici.
Ogni giornale o periodico consuma carta, ossia alberi tagliati in qualche parte del mondo. Spesso si acquista un giornale per leggere soltanto poche pagine, invece di buttarlo prestatelo ad un collega o amico. Se non vi serve l'inserto che stanno abbinando al giornale potete anche rifiutarlo, gli inserti rifiutati sono riconsegnati all'editore del giornale che, presto o tardi, potrebbe decidere di non allegarli più.

Usare la borsa termica.
L'acquisto di prodotti surgelati deve avvenire sempre mediante una borsa termica in grado di mantenere bassa la loro temperatura. Dal momento in cui li ponete nel carrello al momento in cui li riponete nel vostro congelatore possono passare alcune ore. Usando la borsa termica i prodotti non obbligaranno il congelatore a doverli riportare a basse temperature evitando quindi un maggiore consumo di corrente. Inoltre, scongelare e ricongelare gli alimenti può far perdere le caratteristiche nutritive e, in alcuni casi, renderli nocivi per la salute.

Leggere le etichette degli alimenti.
Prima di acquistare un prodotto alimentare soffermatevi a leggere l'etichetta, la lista degli ingredienti e l'eventuale presenza di coloranti. L'uso dei coloranti soddisfa l'occhio di chi li mangia ma non aggiunge nulla alla qualità dell'alimento. Provate a valutare un prodotto tramite l'etichetta e gli ingredienti, senza farvi influenzare dalla marca. Potreste scoprire di risparmiare anche molte decine di euro sulla vostra spesa settimanale.

Posate e bicchieri di plastica.
Le stoviglie di plastica sono particolarmente adatte in grandi occasioni come le feste, nessuno può negarlo. Rispetto alle posate di metalli e ai bicchieri di vetro hanno però l'handicap di essere "usa e getta" e di aumentare il carico dei rifiuti non biodegradabili. L'uso quotidiano delle stoviglie tradizionali per pranzi di poche persone è la strada migliore. E' vero, dovrete lavarle ogni volta consumando sapone e producendo comunque inquinamento, ma sarà in ogni caso un minore impatto per l'ambiente.
www.ecoage.it/risparmiare-spesa.htm

Sherry76
26/12/2009, 20:58
Risparmiare sulla spesa si può....

e come?

come facevano le nostre nonne....

dividendo la spesa in giornaliera, settimanale e mensile....

mi spiego meglio ci sono alcuni prodotti che sono considerati giornalieri... il pane, il latte (se si prende quello fresco e non a lunga conservazione), la carne e il pesce...; quelli settimanali sono la frutta e la verdura; quelli mensili i prodotti per la casa...

un trucco me l'ha spiegato mia madre....

decidere dalla mattina cosa si vuole fare a pranzo... e così uscire la mattina presto e prendere gli ingredienti necessari.... e stare attenta ai prodotti in dispensa e in frigo... controllare ogni giorno il loro stato.. e se stanno finendo segnarli nella lista della spesa... e soprattutto non lasciarsi catturare dalle offerte...
a volte i 3x2 non hanno niente di vantaggioso per le nostre tasche ma soltanto per i supermercati che così si liberano di giacenze di magazzino....

:bacio:
Serena

Marina pepy
27/12/2009, 08:04
Io per non rimanere senza soldi la quarta settimana, dopo che li ho tolti per le varie bollette, divido lo stipendio per quattro....
per me è l'unica maniera per non rimanere con le tasche vuote la fine del mese!!!!

Sherry76
27/12/2009, 09:28
e fai bene cara Marina....

anche se devo confessarlo certe volte ho fatto l'errore di fare una spesa gigante di prodotti che potevo prendere in quantità minore e poi mi sono trovata un bel giorno a dover buttare via dalla dispensa prodotti scaduti che mi erano sfuggiti!

per questo motivo sono andata da mia madre e le ho chiesto spudoratamente di svelarmi i suoi trucchi anticrisi e anti-spreco!

honey82
27/12/2009, 12:25
Io per fortuna non ho ancora questo dilemma a cui pensare..
Ma una cosa è certa,ora come ora la vita è carissima.. :ph34r:

Sherry76
27/12/2009, 16:05
eh si!

ma come si dice... sta alla padrona di casa saper gestire le finanze a disposizione....

c'è chi usa un bilancio domestico... chi un quadernetto dove si appunta le spese del mese... chi si inventa bilanci di previsione... chi usa una scatola dove riporre i risparmi...

tutte piccole strategie per non vivere l'incubo da fine mese....

Sherry76
17/4/2010, 12:14
Spesa virtuosa
Accorgimenti per risparmiare il più possibile

Cercate di fare la spesa in iper o supermercati perchè i prezzi sono effettivamente più bassi.

Molti di essi vendono già "prodotti alla spina " ovvero pasta o riso e altri cereali sfusi come anche latte, detersivi che potete comprare nelle quantità che preferite. Così facendo, date anche una mano all' ambiente perchè sono prodotti senza imballaggio o con confezioni biodegradabili.

Verificate con attenzione le offerte promozionali, controllando che il prezzo sia effettivamente basso e che soprattutto la scadenza non sia troppo a breve (prodotti taroccati o scaduti potrebbero infatti essere riproposti a prezzi stracciati per essere smerciati in fretta). Chiedete, se esiste, la carta fedeltà che consente di fruire di sconti aggiuntivi.

I prodotti posti in basso negli scaffali costano meno e spesso i supermercati indicano il "primo prezzo" proprio negli scaffali più bassi.

Non comprate le primizie, il cui prezzo è sempre più alto, preferendo frutta e verdura di stagione.

Acquistate fettine ed altri tagli di carne ricavati dal quarto anteriore di bovino, che costa meno e non è inferiore per qualità.
Lo stesso dicasi per il pollo: sostituite il petto con i fusi che costano la metà e sono saporitissimi.

Lo stesso discorso vale per il pesce: comprate il pesce azzurro acciughe, sarde, sgombri ecc. È un pesce economico perché è presente in enorme quantità nei nostri mari e non è di allevamento. Ha un apporto di proteine elevato ed è ricco di acidi grassi insaturi i famosi omega3 che hanno un effetto benefico per i livelli di colesterolo nel sangue.
Anche il salmone ha un buon prezzo: compratelo intero costa la metà di quello tagliato a tranci. Se è troppo grande basta che una volta a casa, lo tagliate a tranci e lo congeliate.

Costa molto meno comprare i salumi e i formaggi venduti a taglio rispetto a quelli confezionati.
Non comprate i formaggi grattugiati non solo perchè non si sa bene cosa contengano ma anche perchè sono più costosi.

Molti iper e supermercati propongono alternative ai grandi marchi a prezzi concorrenziali. Nella maggiore parte dei casi sono le stesse grandi aziende che producono per il supermercato lo stesso prodotto ma con marchio diverso. La qualità è la stessa ma il costo è inferiore perchè non ci sono le spese pubblicitarie.

Sostituite le merendine con frutta o fette di pane con burro e marmellata oppure olio extravergine di oliva e sale.

Al posto dell'acqua minerale usiamo quella del rubinetto che quasi ovunque è ottima. E se propro non potete farne a meno comprate quella di minor prezzo.
Pensate che in una famiglia si consumano mediamente dai 3 ai 5 litri di acqua minerale al giorno per cui spende in un anno minimo 365 euro. La famiglia che beve esclusivamente acqua del rubinetto spende circa 3 euri all’anno.

Ricordate infine che risparmiando si fa comunque e sempre una cucina gustosa, molto appetitosa.
http://www.mangiarebene.com/marinate/segre...tuosa_14708.htm

Sherry76
17/5/2010, 07:22
Parlando con un'amica
mi ha svelato un trucco per risparmiare....

dal budget previsto per la spesa accantonare inizialmente 100 euro...
e fare finta che per quel mese non si ha a disposizione quella somma....

e fare la spesa non per conservare...
ma per consumare....

insomma comprare soltanto i prodotti che servono e che mancano...

per dirla in breve non serve avere la casa piena di pasta, passata di pomodoro e olio... se poi i soldi non bastano per comprare la carne e il pesce.....
:ciao:

Marina pepy
17/9/2010, 22:35
Sono d'accordo..... è un trucco che funziona :ok:

Sherry76
17/9/2010, 22:44
funziona....
è vero....

ma servirebbe anche un altro metodo che usavo prima....

accantonare da parte la somma che serve per la bombola del gas (io la compro ogni due mesi...) e la somma per la benzina...

in mondo da non temere gli imprevisti....

e poi un altro trucco che sto mettendo in atto e lo chiamo salva-crisi

è quello di prevedere un budget giornaliero... e accantonare in un'altra busta i soldi che avanzano....

così da riuscire a risparmiare per fine mese una sommetta che mi permette di non essere in crisi....

io mi sono sempre detta che di necessità si fa virtù... e saper risparmiare è una virtù...

per quello ogni qualvolta mi accorgo che non riesco con un metodo me ne studio subito un altro...
:abbraccio:
 
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