Come fare una camicetta elegante: la confezione

Dettaglio della manica e delle asole. Caratteristiche di eleganza della camicetta

Parliamo ancora di come realizzare una camicetta elegante.
Abbiamo visto come realizzare il modello e come appoggiare il modello sul tessuto per la fase di taglio.
Ora vediamo:

Confezione
Segnate i contorni dei modelli mediante le marche o punti molli con molta precisione, tranne quelli del collo. Dato il tipo di allacciatura ad asole, vi consiglio di cominciare la confezione della camicetta proprio da queste. Preparate gli sbiechi per le asole, come spiegato all’inizio della lezione; applicateli sulla linea di centro davanti a cm 1,2 di distanza l’uno dall’altro ed in numero di 16.
Imbastite le paramonture appoggiandone il diritto contro il diritto della camicetta; cucite lungo la linea di centro davanti e rivoltate sul rovescio, fissandole con un’imbastitura. Rifinitè i margini di entrambe le paramonture con sorfilo a macchina.
Unite, imbastendo, i fianchi e le spalle del davanti a quelle del dietro: la spalla del dietro risulterà leggermente più lunga e dovrà essere molleggiata nell’unirla a quella del davanti.
Cucite e sorfilate a macchina o a mano.
Preparate la parte sopra del collo: imbastite sul rovescio una striscia di leggera organza di cotone oppure di nailon di uguale forma per rinforzarla, (fig. 3).



Applicate quattro asole sul diritto di quello che sarà il lato destro del sopraccollo; sovrapponete a questo il sottocollo, diritto contro diritto (fig. 4).



Cucite lungo i tre lati esterni a cm 1 dal margine; smussate i margini delle punte del collo vicino alla cucitura e stirate a perti i margini. Rivoltate il collo e stiratelo dal diritto, ma stando col ferro sul sottocollo, cercando, in tal modo, di far uscire il più possibile in costa la cucitura interna. Normalmente questa operazione è preceduta da un’imbastitura a margine, ma dato il tipo di tessuto usato è facile che i segni dei punti si imprimano sul raso, senza più poterli togliere. Unite il collo alla camicetta, imbastendo uno solo dei due strati (quello sopra), al giro collo di questa. Appoggiate il collo contro il rovescio della blusa tenendo, verso il diritto di questa, i margini di cucitura di cm 1 (fig. 5)



e prendendo insieme anche la paramontura.
Cucite a macchina e fissate bene i fili agli estremi della cucitura; stirate la cucitura chiusa, buttando entrambi i margini verso l’interno del collo. Ripiegate ora l’altro strato del collo (il sottocollo) su questo margine di cucitura, nascondendolo, e rifinite a sottopunto. Preparate, ora, la manica eseguendo due filze a piccoli punti lungo il colmo del giro manica.
Eseguite al fondo manica la serie di dieci arricciature che formeranno il polso. Per ottenere questo effetto, preparate la macchina per cucire con filo elastico nella bobina e filofort n. 50 nell’ago Imbastite, cucite e sorfilate le maniche per tutta la lunghezza; rifinite il fondo manica con orlo a rollino a mano o a macchina. Tirate il filo delle filze che formeranno l’arricciatura ed applicate la manica alla blusa facendo combaciare la cucitura a sottobraccio di questa con quella del fianco della blusa; imbastite il giro stando dalla parte del rovescio della blusa e molleggiando il giro della manica rispetto a quello della blusa. Concentrate l’arricciatura sul colmo della manica. Rifinite il fondo della blusa con un orlo a mano o a macchina, secondo se pensate di indossare la blusa nella gonna o al di fuori. Applicate i bottoni sul lato sinistro del davanti e a cm 0,5 dal margine, segnandone la posizione con attenzione. Se usate bottoni ricoperti dello stesso tessuto, chiedete alla merceria che li esegue di ricoprire con leggera fodera anche la sottostante parte di metallo del bottone: eviterete che il metallo logori il filo, facendoveli perdere.

Perché il collo risulti perfetto
È questo il primo collo con cui abbiamo messo alla prova la vostra capacità, ma per aiutarvi ad ottenere un buon risultato vi spieghiamo un piccolo segreto.
Voi sapete che il collo è composto di un sottocollo e di un sopraccollo: affinchè il collo giri bene e le punte non tendano verso l’alto, il sopraccollo dovrà essere sempre più lento del sottocollo. E se ci pensate bene, la ragione è semplicissima: infatti, il sopraccollo percorre una « strada » maggiore del sottocollo. Per ottenere questo scopo, nel ripiegare il sottocollo sul margine di cucitura, rubategli mezzo centimetro e rifinite a sottopunto.