Posts written by Roberta.Gattolandia

CAT_IMG Posted: 19/11/2011, 20:41     Riscaldamento programmato per zone: Zefiro di Radialight - ♥ SPENDERE O RISPARMIARE? ♥
Illustriamo qui di seguito alcuni consigli per ottenere sostanziosi risparmi sulle bollette, ed un comfort elevato all’interno delle abitazioni.

L’isolamento della casa, si sa, gioca un ruolo importante, permettendo di limitare le dispersioni di calore e la creazione di ponti termici, cause principali di un dispendio energetico elevato, che automaticamente si traduce in alti costi di gestione del vostro impianto di riscaldamento.

Un’altra componente fondamentale per limitare gli sprechi energetici è data dalla possibilità di programmare per zone il funzionamento dell’ impianto di riscaldamento, principio che l’Italia fatica a comprendere, in quanto ancora troppo legata al vecchio modo di concepire il riscaldamento domestico.

La gamma di prodotti Radialight permette di realizzare un sistema di riscaldamento che si adatta ai bisogni e orari personali, consentendo un miglior controllo dei consumi energetici, grazie alla programmazione zonale, suddividendo la casa in zona giorno e zona notte.

Facciamo un esempio di quello che tipicamente avviene: i moderni termostati digitali permettono già la programmazione del funzionamento dell’impianto di riscaldamento, ma ciò significa che TUTTA l’abitazione verrà scaldata, o che l’impianto diminuirà la temperatura nello stesso momento.

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I prodotti Radialight, invece, permettono una programmazione del riscaldamento per ogni singolo ambiente: grazie al termostato ambiente elettronico presente su ogni radiatore e con l’utilizzo di un solo cronoprogrammatore zefiro, si ha la possibilità di personalizzare il riscaldamento di ogni stanza della casa, evitando il consumo del 100% dell’impianto, per scaldare, ad esempio, solo il bagno.

Diventa quindi una funzione fondamentale per le mezze stagioni quando si vogliono scaldare solo quelle stanze che rimangono più fredde, evitando di dover accendere tutto l’impianto.

Creando 2 zone di riscaldamento si può programmare temperatura comfort e eco_mantenimento, orari di accensione e spegnimento solo per gli ambienti che vengono utilizzati di giorno ed effettuare una programmazione diversa per gli ambienti utilizzati sera e notte.

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Ciò si traduce in un’immediata riduzione dei costi d’esercizio dell’impianto.

E ricordate: 1°C di temperatura in meno significa un risparmio energetico di circa il 7%.
CAT_IMG Posted: 19/11/2011, 20:23     Europa da vivere a costo zero - ♥ SPENDERE O RISPARMIARE? ♥
Dagli ingressi gratuiti nei musei ai consigli per una remise en forme senza spese, dai tour cittadini "free" alle dritte per i concerti a ingresso libero. Tra Parigi, Madrid, Londra, Praga e Berlino, per una vacanza davvero low cost

Spesso non ci si pensa, ma, facendo due conti, quando si visita una città il costo per musei e altre attività è una voce di spesa da non sottovalutare. Soprattutto se si opta per una vacanza low cost. Certo non si può rinunciare ad alcuni monumenti come la Tour Eiffel o il Castello di Praga solo per non aprire il portafoglio, tuttavia a volte basta organizzarsi per scoprire che è semplice risparmiare e allo stesso tempo scoprire il volto alternativo delle capitali europee più amate.

PARIGI, ECO E CHIC
Il giorno più economico per andarci è la prima domenica di ogni mese quando l'ingresso al Museo del Louvre è gratuito, così come quello del Centre Pompidou e la salita alle torri di Notre-Dame, mentre nella cattedrale si entra sempre liberamente. Il capolavoro gotico dell'Île de la Cité si scopre anche assistendo a uno dei recital d'organo della domenica pomeriggio (alle 16.30) aperti gratuitamente al pubblico (qui il programma completo), durante i quali musicisti internazionali fanno risuonare magistralmente le otto mila canne dello spettacolare strumento. Sempre la domenica, ma alle 17.30, le auditions d'orgue vanno in scena anche nell'imponente Saint-Eustache, a Les Halles, mentre alle 17, nella chiesa americana di Quai d'Orsay, protagonisti sono la musica classica e il jazz. In zona c'è anche il Museo d'Orsay, la cui collezione permanente e le mostre temporanee (fino al 15 gennaio c'è quella dedicata a Bellezza, morale e voluttà nell'Inghilterra di Oscar Wilde) sono gratuite ogni domenica.

Ma Parigi è anche una delle capitali della moda, del lusso e dell'eleganza. Per sentirsi Coco Chanel senza spendere un centesimo si può andare da Fragonard, il museo del profumo, per una visita guidata tra le fragranze più chic; oppure al Salon Opéra, al settimo piano delle Galeries Lafayette, dove ogni venerdì sei modelle professioniste (con commento in inglese di 30 minuti) mostrano le ultime collezioni dei più famosi stilisti (per info: tel. +33.1.428236.40, e-mail: [email protected]).

Per spostarsi in città in modo ecologico ci sono le biciclette di Paris Velib: il biglietto giornaliero costa 1,70 euro, ma i primi 30 minuti di ciascuno spostamento sono gratuiti. Se non ve la sentite di muovervi soli nella metropoli francese potete anche farvi accompagnare da un vero parigino: basta chiedere ai volontari di Parisien d'un Jour, Parisien toujours, innamorati della loro città e desiderosi di mostrare luoghi insoliti e rendere anche un semplice weekend indimenticabile.

PRAGA, BAROCCO SENZA BIGLIETTO
Due dei simboli stessi della capitale ceca sono gratuiti per tutti e in ogni momento dell'anno: lo storico Ponte Carlo sulla Moldava, dove non è raro fermarsi ad ammirare le esibizioni di famosi artisti di strada, e l'Orologio Astronomico, dal quale a ogni cambio dell'ora dalle 9 alle 21 escono le statuette dei 12 apostoli accompagnate dal canto di un gallo. Il terzo luogo cult della città è il Castello, nel cui complesso si trovano la cattedrale, il convento di San Giorgio (sede del museo di arte antica della Boemia), la basilica di San Giorgio, il Palazzo Reale e il suggestivo Vicolo d'Oro con le abitazioni degli alchimisti. Sebbene l'ingresso sia a pagamento, ogni lunedì dalle 16 alle 18 è possibile accedere gratuitamente al secondo cortile e di lì alla Pinacoteca del Castello dove sono esposte opere di Tiziano e Rubens.

Ogni primo giovedì del mese, dalle 14 alle 18, si entra gratuitamente al museo nazionale di palazzo Sternberg, la cui collezione spazia dall'arte classica al barocco, del Bronzino al Tintoretto. Considerata una delle più importanti pinacoteche del Paese, si trova in un edificio neorinascimentale in piazza Venceslao che da solo vale una visita.
Più originale invece l'architettura tra il neo-barocco e l'art nouveau della Casa Danzante, detta anche Ginger e Fred per la forma delle sue torri che ricordano due ballerini. L'indirizzo di questo originale palazzo in vetro e acciaio firmato da Vlado Milunic è Rasinovo Nabrezi 80: all'interno ci sono uffici e un ristorante di lusso con terrazza, ma se passate lontano dagli orari dei pasti è probabile che vi permettano di dare liberamente una sbirciatina al panorama della città.

Nel periodo natalizio il centro storico è un fiorire di mercatini natalizi, ma se cercate un piccolo rifugio dalla folla andate ai giardini del Senato nascosti dietro Wallenstein Palace: tra il laghetto e le numerose statue bronzee (copie di quelle realizzate dallo scultore olandese Adrian de Vries), vive una numerosa colonia di pavoni.
Infine si può rendere omaggio a uno dei cittadini più illustri di Praga, Franz Kafka, per portare fiori sulla sua tomba nel cimitero di Vinohrady, una meta che si discosta dalle classiche rotte turistiche, da non confondere con l'antica necropoli ebraica cui si accede dopo la visita (a pagamento) del Jewish Museum.

MADRID, SERA AL MUSEO
Il tempio dell'arte della capitale spagnola è il Museo del Prado. Per entrare senza fermarsi in biglietteria si può optare per una visita serale: da martedì a sabato l'ingresso è gratuito dalle 18 alle 20 e la domenica dalle 17 alle 20 (e tutta la giornata del 19 novembre, in occasione dell'anniversario dalla fondazione). Se un paio d'ore vi sembrano poche per dedicare la giusta attenzione ai 7.600 dipinti della collezione, il consiglio è quello di dare un'occhiata al sito del museo che permette di creare un proprio percorso di visita a seconda del tempo a disposizione da stampare e portare con sé come miniguida personale.

Al Museo di Arte Contemporanea Reina Sofia si può approfittare della visita guidata gratuita da lunedì a venerdì dalle 19 alle 21, il sabato dalle 14.30 alle 21 e la domenica mattina dalle 10 alle 14.30; mentre lo splendido Palacio Real è aperto gratis per i cittadini dell'Unione Europea ogni mercoledì e giovedì dalle 15 alle 18 (dalle 17 alle 20 da aprile a settembre).
Per andare oltre alla classica scampagnata al Parque del Retiro, si può scoprire in bicicletta (da noleggiare gratis in loco, da lunedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30, nel weekend orario continuato dalle 9.30) il parco Juan Carlos I. Oppure passeggiare in un vero e proprio museo all'aria aperta, il Museo de Escultura al Aire Libre de la Castellana: 17 opere di artisti come Joan Mirò, Marcel Martì ed Eduardo Chillida si nascondono lungo una delle più importanti arterie del traffico cittadino.

Infine, vista la congiuntura economica, perché non fare un salto al Palacio del la Bolsa per dare un'occhiata dal vivo alle trattative? L'edificio, contraddistinto dall'enorme e precisissimo orologio francese, fu inaugurato nel 1983 e la Sala delle Contrattazioni, sormontata da una cupola di ferro e vetro, è un perfetto esempio dell'architettura fin de siecle. La visita guidata è gratuita, ma non sono ammessi ragazzi sotto i 16 anni.

LONDRA, PRANZO ALL'OPERA
Il British Museum, la National Gallery, la Tate Britain e Modern, il Museo di Storia Naturale e il Parlamento, sono molteplici le destinazioni gratuite del turismo culturale nella capitale britannica (anche se un'offerta per il mantenimento della collezione è sempre ben accetta). Ma se non è la vostra prima volta a Londra potreste optare per musei meno conosciuti e altrettanto "free of charge". Come quello della Royal Air Force, l'aviazione britannica: fuori dal centro, ma facilmente raggiungibile con in metropolitana (fermata Colindale), nei suoi padiglioni sono visibili alcuni dei più antichi aerei inglesi, per esempio il Bristol Monoplane, e si può provare una vera esperienza di volo con il simulatore e il cinema 3D. Interessante anche l'area interattiva dedicata ai viaggi spaziali. Un'altra meta originale è il Museo della Banca d'Inghilterra, con visita guidata gratuita tra monete e lingotti alla scoperta di un'istituzione pluricentenaria.
Stanchi del cambio della guardia? Assistete alla cerimonia delle chiavi: ogni sera da 700 anni il Guardiano Capo della Torre di Londra, vestito in maniera tradizionale, chiude il cancello principale e consegna pomposamente i chiavistelli al direttore residente nell'edificio. L'ingresso è gratuito ma riservato a piccoli gruppi di persone, perciò è necessario prenotare online con almeno un paio di mesi di anticipo.

La swinging London è anche capitale della musica, soprattutto all'ora di pranzo, quando nella chiesa anglicana di St. Martin in the Fields, a Trafalgar Square, si può assistere a uno dei numerosi Lunchtimes Concerts: un appuntamento storico iniziato durante la Seconda Guerra Mondiale con i concerti di pianoforte di Myra Hess, che cercava così di tenere viva la speranza nei londinesi martoriati dalle bombe. Oggi la musica classica risuona nelle ampie navate della chiesa ogni lunedì, martedì e venerdì alle 13. I recital durante la pausa pranzo sono un must anche alla Royal Opera House, ma per assicurarsi un biglietto (gratuito) si consiglia di prenotare almeno nove giorni prima sul sito.

BERLINO, TOUR STORICI E ALTERNATIVI
Per un primo incontro con la città si sale sulla cupola di vetro del Reichstag, la sede del Parlamento rinnovata dall'archistar britannica Norman Foster. Si entra dal portale ovest, vicino alla porta di Brandeburgo, dalle 8 alle 22, oppure, per chi prenota la visita online (sempre gratuitamente), dall'ingresso nord.

Una volta scesi si può iniziare a esplorare la storia della città, partendo dal muro più famoso del mondo: una sezione di 1.300 metri, su cui hanno dato libero sfogo alla propria creatività 101 artisti da tutto il mondo, è visibile lungo la East Side Gallery, a lato del fiume Sprea. Un altro pezzo del muro si mostra com'era realmente, senza graffiti colorati, in Niederkirchnerstraße, vicino a Potsdamer Platz, tra i quartieri di Mitte (all'epoca americano) e Kreuzberg (sovietico). Durante il periodo nazista in questa zona si trovavano i quartieri generali della Gestapo e delle SS; oggi, per ricordare gli orrori di quel periodo, cartelloni in bianco e nero mostrano alcuni momenti chiave della storia cittadina dall'ascesa al potere di Adolf Hitler al 9 novembre 1989: è il museo all'aperto Topographie des Terrors.
Altro luogo imprescindibile per un tour storico della capitale tedesca è il Check Point Charlie, al trafficato incrocio tra Friedrichstraße e con Zimmerstraße, dove ci si può fotografare di fronte a una riproduzione della baracca di guardia che sorvegliava il passaggio tra i settori est e ovest della città a i tempi della Guerra Fredda.

Gli appassionati d'arte non possono perdere una visita alla Deutsche Guggenheim Berlin (ingresso gratuito il lunedì), dove fino al 16 gennaio va in scena la personale di Paweł Althamer. Ma perlustrando la zona del Mitte non è difficile trovare interessanti esposizioni di arte contemporanea, come la Daimler Art Collection in Postdamer Platz: si entra liberamente e fino al 18 marzo offre un interessante excursus sull'arte concettuale dagli anni Sessanta ad oggi.
Infine, se per voi le rotte turistiche non hanno più segreti, potete affidarvi ai tour di Alternative Berlin (gratuiti anche se è gradita una mancia) per andare a caccia di artisti di strada al tramonto, scoprire i mercati turchi di Kreuzberg o vivere la scena reggae, hip hop e rasta tedesca. Altro che zoo di Berlino.
CAT_IMG Posted: 19/11/2011, 19:50     10 consigli per i regali di Natale - ♥ SPENDERE O RISPARMIARE? ♥
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Muoversi per tempo e avere le idee chiare non basta per arrivare a Natale con la lista dei regali senza una sbavatura. Rossella Migliaccio, consulente d'immagine, ci svela 10 consigli utili e pratici per accontentare tutti e non spendere una follia. Eccola:

1) I nostri gusti non contano. Non bisogna pensare a cosa ci piacerebbe ricevere, ma alla persona a cui il regalo è indirizzato. Sembra banale, ma è un errore assai comune che molti commettono, quasi sempre senza rendersene conto.

2) Fare una lista. È cosa buona e giusta stilare una lista dei destinatari dei nostri regali e cercare di captare i loro desideri, che possono palesarsi durante conversazioni quotidiane e - soprattutto - in tempi non sospetti.

3) Scrivere gli auguri. Il bigliettino d'auguri può sembrare qualcosa di superfluo e, invece, spesso è molto più commovente e toccante del regalo in sé. Quindi meglio scriverlo di proprio pugno, senza affidarsi a quelli già stampati o comunque consigliamo di aggiungere qualcosa di personale, oltre agli auguri di rito.

4) Personalizzare. Non è importante quanto si spende, ma quanto il regalo sia stato pensato e meditato. Insomma, personalizzare le nostre scelte d'acquisto è la mossa vincente per far capire quanto teniamo agli altri.

5) Massaggi e affini. Un'idea originale, in un'epoca in cui tutti hanno tutto (o quasi), è quella di donare un servizio, come una seduta di massaggi o un tour enogastronomico, una giornata in Spa o un weekend in un agriturismo in campagna o in una capitale europea.

6) Non riciclare. Anche se la tentazione è sempre forte, è severamente vietato riciclare i regali. A meno che non si sia invitati a uno swap party post-natalizio.

7) Oggetti per la casa. Attenzione ai regali per la casa: sono quelli più rischiosi. Bisogna, infatti, conoscere bene sia il destinatario sia l'arredo del suo appartamento.

8) Cibo. Il regalo culinario è sempre gradito, soprattutto se molto ricercato, come un prodotto biologico o di grande eccellenza. In alternativa, si può preparare qualcosa con le proprie mani, a patto di essere bravi cuochi.

9) Oggetti "pericolosi". Occhiali o profumi sono oggetti tropp. Lo stesso vale per i capi d'abbigliamento. Meglio quindi puntare sugli accessori che non necessitano di prove in camerino.

10) Le passioni altrui. È importante identificare le passioni della persona a cui si desidera fare un bel regalo. Ama il cinema, leggere o viaggiare? Impazzisce per moda e make up? Una volta identificato il settore in cui muoversi, sarà più facile trovare qualcosa di adatto.

PS: Se questa top 10 non dovesse essere sufficiente, è possibile contattare direttamente l'esperta sul sito apposito www.rm-style.com/info.php
e prenotare una sessione personalizzata di "Christmas shopping", a partire da 150 euro, da condividere anche con un'amica.
CAT_IMG Posted: 19/11/2011, 18:46     Furti, ecco alcuni utili consigli per prevenirli - ♥ SPENDERE O RISPARMIARE? ♥
Aumentano i furti nelle villette e negli appartamenti, ormai non riguardano più le ore della notte come spesso accade, ma non si può stare tranquilli neanche in pieno giorno.
L’ultimo segnalatoci è quello avvenuto nella mattinata di ieri a casa del nostro collaboratore Micky Guidetti; i ladri sono riusciti, per la terza volta a portare via alcuni oggetti preziosi e, pochi minuti prima avevano ‘ripulito’ la casa di una vicina.

Insomma quando il gatto non c’è, si sa, i topi ballano e quelli da appartamento non fanno certo eccezione. Secondo alcune statistiche in Italia, infatti, nonostante la flessione registrata negli ultimi anni, i furti in abitazione continuano ad essere frequenti. Nel 2007, stando alle statistiche diffuse dal Ministero dell’Interno la media nazionale è di quasi 280 furti per 100mila abitanti.

Ma cosa bisogna fare per difendersi? Ecco una serie di indicazioni utili.

Prima di tutto occorre evitare di lasciare le chiavi in mostra. I ladri professionisti infatti sono in grado solo guardandole di risalire ai codici e quindi di riprodurle, ma questo è un caso molto difficile da incontrare.
Quando si entra in una casa nuova è utile controllare che la serratura non sia la stessa utilizzata durante in cantieri; mentre quando invece si entra in una casa precedentemente abitata è bene avere l’accortezza di cambiare la serratura.

Mentre sono importanti e da non sottovalutare i piccoli accorgimenti: la segreteria telefonica; evitare di pubblicizzare troppo le assenze. Se si ha una segreteria è opportuno utilizzare messaggi come “Questa è una segreteria. Potete lasciare un messaggio” e non “Non saremo in casa fino al ….”.

Contatori Enel: prestare attenzione ai nuovi contatori, che possono segnalare l’assenza dalla propria abitazione e rappresentare un valido motivo per chi, sta progettando un furto. Infatti proprio la presenza di queste spie rappresentano un pericolo perché segnalano che non si sta consumando energia, quindi è preferibile lasciare accesa anche la spia luminosa del televisore che impedisce l’accensione delle spie del contatore.
Non lasciare la corrispondenza accumulata. E’ preferibile lasciare le chiavi di casa ad un parente o amico fidato per ritirare la posta. L’accumulo denota l’assenza dei destinatari.

E poi, ci sono i metodi ‘infallibili’ come: installare una luce ad intermittenza che si accende e spegne ogni tanto; mettere coperchi di pentole dietro le porte o le finestre, lasciare la radiosveglia attiva che suoni di tanto in tanto.
Sul citofono e sulla cassetta della posta è importante mettere solo il cognome per evitare di indicare il numero effettivo di inquilini perché il nome identifica l’individuo mentre il cognome, la famiglia.

Non ignorare eventuali segni anomali come una X che sta ad indicare una casa ricca; un cerchio con una croce interna che indica: casa accogliente se si parla di Dio; un rombo che indica che la casa non è occupata; una ‘M’ che indica che la casa è vuota di mattina; oppure ‘N’, agire di notte; ‘D’ domenica pomeriggio; un triangolo che indica: donna sola.
CAT_IMG Posted: 13/11/2011, 19:50     Decoupage su candele - ♥ AVETE DOMANDE CREATIVE? ♥
debbie per tutte le altre domande che farai, usa solo la sezione: chiedi a Rita :) questa te la sposto di la ;)
CAT_IMG Posted: 13/11/2011, 19:49     qualcosa di mio - ♥ SHH! CREAZIONI IN ATTO! ♥
ciaoo bravaaa però ti sposto la discussione nella sezione appropriata e cioè nostre creazioni, le rubriche del forum invece sono solo per le notizie prese dal web ;)
CAT_IMG Posted: 11/11/2011, 00:33     Come arredare casa: consigli utili per non sbagliare - ♥ BRICOLAGE, DESIGN, RESTAURO ♥
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Oggi vi vogliamo spiegare come arredare casa in modo divertente, originale ma anche economico. Se andate a vivere da sole o a convivere, uno degli aspetti più divertenti di questa nuova situazione, è senza dubbio il fatto di poter arredare casa come più vi piace. Fortunatamente, accanto ad oggetti e mobili di design che sono anche abbastanza costosi, esistono tantissimi negozi che offrono pezzi molto belli con prezzi abbordabili. Ovviamente conoscerete tutti Ikea, una scelta vincente per tutti coloro che cercano mobili con un certo stile ad un prezzo concorrenziale.

Come arredare casa: stili

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Ci sono tantissimi stili diversi di arredamento: minimal, country, shabby chic, etnico… Scegliete quello che preferite e cercate qualche pezzo chiave ma sempre senza esagerare. Molto spesso infatti, nell’arredare la propria casa, l’errore è quello di appesantire un po’ le stanze e marcare troppo lo stile di riferimento, rendendo così i vostri spazi anche un po’ impersonali.


Come arredare casa: suggerimenti

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Prima di tutto, vi consiglio di decidere lo stile che più amate e rifletterlo nella vostra casa. Ricordate che, anche nell’arredamento, è possibile osare: una casa antica potrebbe essere meravigliosa se arredata in modo minimal e moderno, così da creare un contrasto netto e di gran moda. Se invece, ad esempio, amate lo stile country, evitate di riprodurlo in tutta la casa: potrebbe presto annoiarvi. Molto meglio concentrarvi solo su qualche stanza o sulla cucina. Se non avete un budget faraonico, scegliete mobili basic e semplici, sbizzarrendovi invece con tendaggi, tappeti e accessori.

Come arredare casa: accessori

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Ricordate che anche in una casa arredata totalmente Ikea, può bastare una lampada di design o un pezzo d’autore per dare carattere ai vostri ambienti. Una lampada come la Bourgie di Ferruccio Laviani per Kartell o l’Arco della Flos, sono perfette per rendere uniche e particolari le vostre stanze. Negli ultimi anni poi, si assiste anche al grande ritorno delle carte da parati: sceglietele coloratissime, magari solo per una parete, e intonatele con i cuscini e con i tendaggi.

Come arredare casa: fai da te

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Una delle cose più divertenti se state arredando casa, è senza dubbio il fatto di poter riportare in vita alcuni mobili vecchi con le vostre mani. Un tavolo campagnolo da lavoro, se rimesso a nuovo e pitturato di un colore acceso, potrà essere il pezzo forte della vostra sala da pranzo. Vecchi bauli e scatole, restaurate e posizionate una sull’altra, possono diventare comodissimi tavolini per il vostro soggiorno. Come vedete basta solo avere un po’ di fantasia, per creare ambienti divertenti, unici ma soprattutto molto personali.

CAT_IMG Posted: 11/11/2011, 00:30     8 consigli per risparmiare il gas in inverno - ♥ SPENDERE O RISPARMIARE? ♥
Brrr, il freddo è dietro l'angolo. A breve infatti, avremo la necessità di riscaldare la nostra casa. Certo, sarebbe meglio stare sotto le coperte sorseggiando un the caldo, forse il più ecologico dei modi per riscaldarsi. Ma come fare per risparmiare sulla bolletta del gas, che con l'arrivo dell'inverno schizza impietosamente?

Il gruppo Hera ha fornito alcune dritte per riuscirci e le spedirà in un opuscola a casa di tutti suoi clienti. Noi ve li riproponiamo a modo nostro. Ed ecco gli 8 consigli per tagliare i consumi di gas nei mesi invernali.

1) Non superare mai i 20 gradi all'interno dell'abitazione. Se preferite i climi tropicali, andate ai tropici ma non tentate di riprodurre un ambiente estivo in casa vostra in pieno inverno. La temperatura interna infatti, per buona norma, non deve essere superiore ai 20 gradi, abbassandola ulteriormente durante le ore notturne o spegnendo i termosifoni o eventuali altri dispositivi non appena le temperature esterne siano più miti. Secondo Hera infatti, la riduzione di un solo grado della temperatura negli ambienti domestici porta ad un risparmio in bolletta del 6%.

2) Non coprire i termosifoni per far passare meglio il calore. Calzini, asciugamani, o il pigiama prima di andare a dormire per trovarlo più caldo? Dimentichiamolo. I termosifoni devono rimanere liberi da qualunque oggetto possa diminuirne l'efficienza.

3) Riscaldare solo gli ambienti utilizzati. Perché scaldare tutto se siamo soli a casa? Basta tenere calde le stanze in cui viviamo. A tale fine è utile applicare le valvole termostatiche a ciascun calorifero.

4) Devo cambiare la caldaia. Che fare? È consigliabile preferire quelle a condensazione con bruciatore modulante, in grado di garantire la massima efficienza in qualsiasi condizione di funzionamento.

5) Come risparmiare con il riscaldamento centralizzato? Come spesso accade nei condomini, i riscaldamenti sono centralizzati. Immaginate quante famiglie e quante persone trascorrono le giornate fuori, con uno spreco non da poco. Per questo, sarebbe utile dotarsi di dispositivi di contabilizzazione individuale del calore e valvole termostatiche, in grado di regolare autonomamente il riscaldamento, ripartendo i costi condominiali sugli utilizzi effettivi e non sui millesimi, e consentendo di non sprecare e di pagare solo quanto effettivamente consumato.

6) Efficienza equivale a risparmio. Per aumentare l’efficienza dei termosifoni, il consiglio è quello di sostituire i vecchi termoconvettori con i radiatori di calore.

7) Giù tapparelle e serrande. In questo modo si isola meglio la propria abitazione, con una minore necessità di energia per riscaldare gli ambienti.

8) Risparmiare energia e gas anche in negozio. Se siete titolari di un'attività commerciale, vi sono piccoli accorgimenti per risparmiare energia elettrica, come l’utilizzo di orologi programmatori per spegnere o ridurre l’intensità luminosa nei momenti in cui non serve, e per il riscaldamento meglio l’uso di pompe di calore ad alta efficienza.

“Consumare meno è un dovere ed un’opportunità: fa bene all’ambiente ed al portafogli” ha detto Cristian Fabbri, Amministratore Delegato di Hera Comm. L'inverno è in arrivo, teniamo a mente queste dritte se vogliamo ritrovarci in tasca qualcosina in più rispettando al tempo stesso l'ambiente.
CAT_IMG Posted: 10/11/2011, 08:32     Consiglio su Punto croce??? - ♥ AVETE DOMANDE CREATIVE? ♥
ecco la risposta da Rita:

CITAZIONE
Carissima, le cornici per la misura che ti occorre le puoi far realizzare da un corniciaio. Si realizzano cornici anche per misure inferiori!
Non è da trascurare l'idea del sacchettino, ma hai poco tessuto per realizzarlo. Potresti fare il sacchetto con un altro tessuto e poi applicarci il ricamo. Ciao e buon lavoro Rita



tesoro, ti ho fatto il logo, mi dici poi se ti è piaciuto oppue no?
CAT_IMG Posted: 9/11/2011, 14:03     Consiglio su Punto croce??? - ♥ AVETE DOMANDE CREATIVE? ♥
ciao, la sezione per tutte le domande è: chiedi a rita

ti sposto questa domanda di la ;) e copio la tua domanda a rita ;)
CAT_IMG Posted: 9/11/2011, 01:15     Plastic Vortex 2012 diffonderà l’importanza del riciclo - ♥ SPENDERE O RISPARMIARE? ♥
Un progetto per la valorizzazione del rifiuto plastico. L'iniziativa di EcoArt Project si svilupperà durante tutto il 2012 allo scopo di diffondere l'importanza del riciclo, del riuso e della raccolta differenziata per donare nuova vita ai rifiuti

(Rinnovabili.it) – Per sensibilizzare la popolazione circa l’importanza dei rifiuti plastici come risorsa per la produzione di nuovo materiale riciclato EcoArt Project presenterà, in occasione dell’apertura di Ecomondo, la campagna Plastic Vortex 2012. EcoArt Project, piattaforma creativa impegnata nella diffusione e organizzazione di campagne informative e iniziative culturali ha stavolta tratto ispirazione, per il nome della nuova campagna dalla Pacific Trash Vortex, l’isola di spazzatura composta da 4 tonnellate di rifiuti che galleggia nell’Oceano Pacifico tenuta insieme dalle correnti oceaniche.

Con un diametro, secondo quanto dichiarato dalla società, di 2.500 km e con una profondità di 30 metri l'isola starebbe inquinando e portando con sé una miscela tossica pericolosa per la biodiversità marina. La campagna di sensibilizzazione interesserà tutto il 2012, andando a coinvolgere attraverso diverse metodologie i segmenti aziendali e istituzionali, educational e il sistema dell’arte contemporanea cercando di creare partecipazione ed estendendo la percezione dell’importanza del riciclo, della raccolta differenziata e della valorizzazione dei rifiuti come risorsa da non sprecare. In contemporanea si cercherà di promuovere l’utilizzo di smart-packaging, nuove tecnologie di imballaggio e utilizzo di materiali sostenibili e eco-compatibili come le bio-plastiche.

L’evento di presentazione, che si svolgerà mercoledì pomeriggio presso Ecomondo, è reso possibile dalla partecipazione della Learn To Be Free Onlus e il suo Presidente Irene Pivetti, con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Ad esso prenderà parte Massimo Pulini, Assessore alla Cultura e Identità dei Luoghi del Comune di Rimini e Gianluca Bertazzoli, Responsabile Comunicazione e Relazioni esterne COREPLA Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclaggio e il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica.
CAT_IMG Posted: 6/11/2011, 02:34     Viaggi ecofriendly - ♥ VACANZE FAI DA TE ♥
Partire in treno e lasciare la macchina in garage, usare la bici per gli spostamenti, preferire gli hotel che operano nel rispetto dell'ambiente e delle comunità locali: più che un trend, il viaggio ecofriendly è diventato una necessità. Circa un quarto dell'anidride carbonica che produciamo, infatti, deriva dalle emissioni generate dai trasporti ed è necessario invertire la tendenza, se si vuole salvare il pianeta. Ecco, allora, una serie di piccoli consigli e suggerimenti da seguire per una vacanza a emissioni zero...

Come spostarsi da un luogo all'altro in modo ecocompatibile? Ce lo spiega il libro 50 idee per viaggiare ecologico (De Agostini, 2010), l'ultimo a firma di Siân Berry, candidata a sindaco di Londra del Partito dei Verdi e fondatrice dell'Alliance Against Urban 4x4s. Una vera e propria guida ecologica di 130 pagine che fornisce dritte su come viaggiare inquinando meno (e con un occhio alle tasche), senza rinunciare a conoscere il mondo.

Alcuni esempi?
Se siete in auto, fate attenzione ai giri. «Il motore – spiega Berry – funziona al massimo della sua efficienza quando compie tra i 1.500 e i 2.500 giri al minuto. Il tachimetro sul cruscotto ve li indica e, se state usando la marcia sbagliata, salirà fino a 4000 e oltre. Dunque, scalate delicatamente di marcia
se il contatore raggiunge i 2500 giri nelle auto a benzine a i 2000 in quelle a diesel: noterete una grande differenza nei consumi».

Se proprio non puoi rinunciare all'aereo, scegli di volare con una compagnia ecofriendly. Qualche settimana fa, per esempio, è partito da Parigi diretto a Miami, il primo “volo verde” della compagnia Air France. Durante le 9 ore e 30 minuti di viaggio, sono state messe in opera varie procedure che hanno permesso di ridurre tra le 6 e le 9 tonnellate le emissioni di Co2 e di risparmiare tra le 2 e le 3 tonnellate di carburante.

Per selezionare la propria destinazione sulla base delle modalità di trasporto, i costi e le emissioni di CO2, per cercare una eco-guida delle città e per visualizzare le notizie green da molte località in tutto il mondo viene in aiuto Green Explorer, l'applicazione firmata Nokia per chi ama fare del turismo intelligente. Come funziona? Ci si registra sul sito e da lì si possono condividere consigli e foto, fare domande e aggiungere commenti e suggerimenti di viaggio. In aggiunta, le caratteristiche comprendono la mappa per visualizzare le destinazioni “verdi”.

Residenze storiche dotate di pannelli solari e convertite alla geotermia: aumenta il numero degli ostelli in giro per il mondo che garantiscono, allo stesso tempo, risparmio economico e rispetto dell'ambiente.

Qualche esempio?
Se andate a Monaco di Baviera c'è il The4you, a due passi dalla stazione: pannelli solari, arredamenti ecologici e innovative soluzioni per ridurre al minimo il consumo di energia elettrica, acqua e detergenti oltre a un rigido sistema di raccolta differenziata (a cui tutti i clienti devono attenersi secondo regolamento).
A Washington, invece, c'è l'Hostelling International DC, attualmente l'unico ostello al mondo a essere stato certificato dal marchio Energy Star (significa che il suo consumo d'energia è tra i più bassi nel settore delle sistemazioni economiche).
Chi vola ad Amsterdam può prenotare una camera in due famosissimi ostelli che hanno deciso di puntare sull'ecosostenibilità, ovvero The Flying Pig Downtown Hostel e The Flying Pig Upwntown Hostel. Tra le tante soluzioni adottate c'è l'utilizzo delle lampadine a basso consumo e sensori nei bagni che accendono la luce solo quando rilevano una presenza.
A Berlino, infine, c'è il JETpak Eco Lodge, situato a ridosso della foresta di Grunewald (a sud ovest della città). Questa struttura ricava la totalità dell'energia di cui ha bisogno da fonti rinnovabili: il sistema di riscaldamento sfrutta un moderno sistema di combustione a legna CO2-neutral, mentre l'acqua dell'ostello viene scaldata da pannelli solari. In più raccolta differenziata, riciclo, riutilizzo delle bottiglie e compostaggio on-site del cibo avanzato (a distanza di sicurezza dall'ostello).

L'alternativa al solito viaggio può essere un soggiorno in una fattoria ecologica. Grazie all’associazione WWOOF (World Wide Opportunities on organic farms), nata circa 40 anni fa, è possibile vivere un’esperienza unica in aziende biologiche che, in cambio di vitto e alloggio (e una quota d’iscrizione annuale tra i 15 e i 20 euro), chiedono solo qualche ora di lavoro al giorno. Il beneficio è duplice: per chi lavora nel relax, ovvero seguendo i ritmi sereni della natura, e per le fattorie biologiche che hanno bisogno di aiuto. Attualmente alla “rete” italiana appartengono circa 300 aziende, ma si tratta di un fenomeno in espansione in tutto il mondo: in Australia, per esempio, le fattorie interessate sono oltre 1.500.

Per circolare (soprattutto in città), puoi sempre scegliere un'auto elettrica: non usa carburanti fossili «e non avendo tubo di scappamento rappresenta un'ottima soluzione per migliorare la qualità dell'aria», sostiene Siân Berry, autrice del libro "50 idee per viaggiare ecologico". Novità in arrivo su questo fronte anche in Italia: molti comuni (soprattutto i più grandi) stanno cercando forme di mobilità alternative volte a ridurre l'inquinamento ormai giunto a livelli elevatissimi.
A Milano e Brescia, per esempio, partirà a giugno il progetto pilota “E-MOVING”, voluto da Renault-Nissan e la multiutility A2A, per la sperimentazione dei primi 60 veicoli elettrici a zero emissioni in Italia. A supporto della mobilità elettrica ci sarà una rete di circa 270 punti di ricarica (200 a Milano e 70 a Brescia), di cui circa 150 saranno a disposizione degli automobilisti in luoghi pubblici (strade, parcheggi), mentre i restanti saranno a uso privato (box, parcheggi condominiali, parcheggi aziendali).
CAT_IMG Posted: 6/11/2011, 02:08     Dieci euro a testa per il riciclo di carta e cartone, a Catania si può - ♥ SPENDERE O RISPARMIARE? ♥
Comieco, Aciambiente e Ciclope insieme per dare “valore” a carta e cartone. Comieco regala un buono spesa da 10 euro in cambio di un bagagliaio carico di carta. Il centro commerciale acese diventa esempio di “best practice” per i Comuni e la cittadinanza. Montalbetti (Comieco): “La Sicilia deve trasformare in entrate quelle che adesso sono uscite di cassa per la gestione rifiuti. Nell’isola quote di riciclo carta troppo basse, Catania fra le 9 province ha le medie migliori”. Dieci euro di spesa in cambio di un bagagliaio d’auto pieno di carta e cartone da riciclare e da consegnare lungo il prossimo weekend nel centro raccolta allestito per l’occasione negli spazi del Ciclope, parco commerciale di Acireale.

E’ l’importo dell’assegno di Comieco (Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica) che insieme ad Ato Aciambiente e Centro Commerciale Ciclope ha presentato oggi “Diamo valore al tuo cartone”, iniziativa in programma sabato e domenica prossimi – 5 e 6 novembre dalle 10 alle 20 - negli spazi del Ciclope per sensibilizzare le famiglie e le amministrazioni del comprensorio delle Aci, territorio con oltre 150 mila residenti, alla raccolta differenziata di carta e cartone. Oggi la presentazione del progetto ai Comuni delle Aci da parte del direttore generale Comieco, Carlo Montalbetti, del presidente dell’Ato Aciambiente, Sergio Fontana, del sindaco di Acireale, Nino Garozzo, e del direttore del Ciclope Sonia Chillè che ha ringraziato per il sostegno alla manifestazione l’on. Basilio Catanoso, assente per contemporanei impegni istituzionali. “La Sicilia – esordisce Montalbetti – ha ancora quote troppo basse nella raccolta del cartone (14,8 tonnellate procapite) anche se la provincia di Catania ha le medie migliori (18 tonnellate, di cui solo 7 conferite dalle famiglie, il resto dagli esercizi commerciali) fra le 9 città dell’isola. E’ importante quindi che i Comuni facciano la propria parte per trasformare la gestione dei rifiuti in entrate nelle casse delle amministrazioni, quelle che adesso rappresentano solo uscite”.
Il conto è presto fatto. Una tonnellata di carta e cartone conferito nelle piattaforme viene pagata da Comieco alle Ato 91,38 euro (per la raccolta proveniente dagli esercizi commerciali) e 50 euro (raccolta delle famiglie, cifre definite ogni tre anni con l’Anci, associazione dei comuni italiani). Se invece i Comuni non differenziano e portano in discarica carta e cartoni con gli altri rifiuti anziché essere pagati, pagano di tasca loro alla discarica 100 euro a tonnellata di spazzatura.
“Non solo un mancato guadagno, ma anche uno spreco di risorse. Dai rifiuti, infatti, si può guadaganare e, grazie ai ricavi, potremmo tutti pagare meno il servizio”, sottolinea Fontana di Aciambiente che annuncia l’ipotesi di un’isola ecologica in project financing fra Comieco e i comuni di Acireale, Acicatena e Acicastello, i cui sindaci e assessori sono intervenuti alla presentazione. “Non possiamo più rimandare – annuncia il sindaco Garozzo – la differenziata è una svolta fondamentale per i Comuni e ognuno di noi deve fare la sua scelta con tutti i rischi del caso”.

Base logistica di “Diamo valore al tuo cartone” manifestazione voluta da Comieco, che per la prima volta sceglie un centro commerciale per promuovere il riciclo di carta e cartone, sarà il Ciclope, a conferma della naturale vocazione del polo commerciale acese ad aggregare le comunità del territorio. “Considero un privilegio – dice la Chillè – aver messo il Ciclope a disposizione di enti come il Comieco e Aciambiente, e in particolare dell’intera comunità avviando un esempio di best-practice, ovvero di buone prassi, in campo ambientale. Rinnoviamo l’ospitalità per tutti gli eventi, pubblici e privati, che servano a produrre sviluppo per l’intero territorio”. Per garantire la fluidità delle operazioni Ciclope ha selezionato decine di addetti perché durante il weekend di “Diamo valore al tuo cartone” affiancassero gli addetti di Aciambiente, l’Ato che gestisce la raccolta dei rifiuti nei dieci comuni delle Aci: Acireale, Aci Bonaccorsi, Aci Castello, Aci Catena, Aci S. Antonio, S. Venerina, Trecastagni, Valverde, Viagrande e Zafferana.

La “seconda vita” di carta e cartone (dati Comieco)
Riciclati per ridiventare imballaggio oppure foglio, giornale o libro ma anche per rinascere sotto forme nuove e inusuali, come una libreria, un tavolo, una lampada o una collana. E’ la seconda vita di carta e cartone in Italia dove, grazie a Comieco, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica, viene recuperato quasi l’80% dei circa 9 milioni di tonnellate di prodotti cellulosici immessi ogni anno sul mercato. Una “second life”, quella di carta e cartone, che nel periodo gennaio-agosto 2011 vede la provincia di Catania al primo posto in Sicilia per la raccolta con oltre 13 mila tonnellate, seguita da quella di Palermo (9 mila) e Trapani (8 mila).

Cosa accade a carta e cartone?
La Carta e il cartone raccolti dai cassonetti stradali, nel servizio porta a porta o negli esercizi commerciali dai gestori della raccolta (nel caso di Acireale, Dusty) arrivano alle piattaforme di selezione dove vengono selezionati, lavorati e pressati in balle per poter essere consegnati alle cartiere consorziate in Comieco. In cartiera avviene la lavorazione del macero, trasformato quindi da rifiuto in materia prima seconda, per produrre bobine di carta da vendere alle cartotecniche che provvederanno alla produzione di nuovi imballaggi in cartone e cartoncino. In tutto questo processo Comieco è garante dell’avvio al riciclo delle quantità conferite da Comuni e Ambiti territoriali in piattaforma e consegnate successivamente in cartiera.

Dove vengono destinati la carta e il cartone raccolti in Sicilia?
Il macero di carta e cartone conferito nelle varie piattaforme siciliane per la selezione e lavorazione viene successivamente consegnato da queste all’unica cartiera consorziata dell’isola (la S.A.C.C.A di Calatabiano) e alle cartiere campane (Cartesar, Mauro Benedetti), toscane (Sca Packaging Italia, Smurfit Kappa Italia ) e laziali (Reno De Medici).
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